L'impegno sociale di un ente dalle antiche radici.

La Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo è nata nell’agosto '94 dalla fusione (primo caso in Italia) della  Fondazione Cassa di Risparmio di Lugo e della Fondazione Banca del Monte di Lugo, collegate ai due più antichi istituti bancari cittadini che, pur di origini assai diverse, vantavano tradizioni affini sul piano dell’impegno sociale.

Il Monte di Pietà di Lugo venne fondato nella prima metà del '500 per offrire, attraverso la concessione di prestiti su pegno di cose mobili, un aiuto concreto agli indigenti e sottrarli all’attività degli usurai.
Trecento anni dopo, nel 1845, per iniziativa di una sessantina di cittadini (tra i quali Giovanni M. Mastai Ferretti, Vescovo di Imola e futuro Papa Pio IX), nasceva la Cassa di Risparmio di Lugo, che offrì alla gente più modesta, la possibilità di mettere a frutto i propri risparmi e di ottenere prestiti senza dover sopportare gli oneri dell’usura. Ambedue gli istituti abbinarono poi all’attività creditizia quella di assistenza, beneficenza e pubblica utilità.

Dopo vari secoli di attività, questa natura “mista” delle Casse e dei Monti ha subìto una radicale trasformazione con la Legge “Amato” che, in risposta alle esigenze dell’economia moderna, decretava infatti la separazione della gestione bancaria dall’attività di interesse pubblico e di utilità sociale, prevedendo per la prima la forma della società per azioni ed affidando la seconda ad una nuova singolare categoria di enti: le fondazioni bancarie.
La Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo ha dunque “ereditato” le finalità benefiche della Cassa e del Monte ed interviene  nei settori dell’istruzione, dell’arte e cultura, della conservazione dei beni culturali ed ambientali, della sanità e dell’assistenza alle categorie sociali deboli. Essa ha mantenuto lo spirito ed il ruolo che fu degli istituti originari, riuscendo nel contempo a sviluppare la propria attività, per adeguarla alle mutate esigenze del territorio.