C’E’ STATO PER TUTTI
L’autore ha raccolto in quest’opera i suoi ricordi di fanciullezza e di gioventù. Il mondo che emerge dai suoi racconti è ben diverso da quello odierno: non c’erano né automobili, né aerei, né telefoni, né lavatrici o frigoriferi, né computer e neppure la televisione; appariva appena la radio.